30 Aprile 2013
Cesare Colombo è l’occhio (critico) di Milano. La città, l’industria, ma soprattutto il paesaggio umano, quel sistema di relazioni che definiscono il senso dello spazio animandolo di intenzioni. Giovanni Hänninen – ingegnere aerospaziale – si occupa di architettura e urbanistica, sostituendo la scrittura con la fotografia. Insieme coprono un lungo arco di storia: un racconto di presenze e assenze, tensioni e riconciliazioni, illusioni e disillusioni. Colombo, con 50 anni di immagini dal quotidiano. Hänninen, documentando quello che aspettavamo accadesse e non è (ancora) accaduto. Sullo sfondo, ancor prima che protagonista, c’è Milano: città per due, città di molti, palcoscenico di un sentimento di speranza, inquietudine, attesa.
Cesare Colombo e Giovanni Hänninen, Una città per due
Galleria Bel Vedere
Milano
9 maggio > 15 giugno 2013