9 Aprile 2014
Un luogo per amare, dove vivere circondati da persone cui vogliamo e che ci vogliono bene. Questa è la casa per Bijoy Jain, fondatore e guida dello Studio Mumbai, uno degli otto protagonisti della mostra Dove vivono gli architetti, allestita al Padiglione 9 di Fiera Milano Rho-Pero, per il Salone del Mobile. Curata da Francesca Molteni e Davide Pizzigoni, l’esposizione punta l’attenzione sui luoghi più intimi degli architetti più noti, coloro che disegnano gli spazi pubblici delle nostre città e gli arredi che fanno sognare il grande pubblico alle rassegne internazionali: oltre a Bijoy Jain, Shigeru Ban, Mario Bellini, David Chipperfield, Massimiliano e Doriana Fuksas, Zaha Hadid, Marcio Kogan e Daniel Libeskind. Ogni progettista identifica il proprio ideale di abitazione grazie a un oggetto preferito, un dettaglio, una luce particolare. Per Mario Bellini si tratta di una libreria alta 9 metri nella sua casa di Milano. Daniel Libeskind propone un tavolo concepito nel capoluogo lombardo, in un appartamento di via Benedetto Marcello, e trasportato in tutti i traslochi successivi, fino all’attuale dimora newyorchese. Bijoy Jain sceglie una piscina e 23 cani. E così via. Più che alla ricostruzione delle case in scala ridotta, la mostra punta l’attenzione sull’atmosfera domestica, offrendo al pubblico la possibilità di “vivere” la quotidianità degli architetti, con i loro oggetti, le loro scelte e le loro abitudini.
Massimiliano e Doriana Fuksas