Formafantasma
Questionnaire

18 Marzo 2014

Andrea Trimarchi (1983) e Simone Farresin (1980) sono i Formafantasma. Lo studio, che ha sede a Eindhoven, in Olanda, esplora il ruolo del design nell’artigianato popolare, il legame fra tradizione e costume locale, l’approccio critico alla sostenibilità e il valore degli oggetti in quanto vettori culturali. Nel 2011 Alice Rawsthorn, critica del New York Times, e Paola Antonelli, curatrice del MoMA, hanno inserito Trimarchi e Farresin tra i venti giovani designer più promettenti a livello internazionale. I loro lavori sono presenti in alcune tra le più importanti collezioni di design al mondo: Victoria and Albert Museum e Libby Sellers Gallery, a Londra; Spazio Rossana Orlandi e Dilmos, a Milano; Moss Gallery di New York, Mudac di Losanna, Art Institute di Chicago e Vitra Design Museum di Weil am Rhein, in Germania.

La canzone che non ti stanchi mai di ascoltare.

Andrea: Strade parallele di Franco Battiato e Giuni Russo.
Simone: Nel blu dipinto di blu di Domenico Modugno.

Il film che non ti stanchi mai di vedere.

Andrea: Respiro di Emanuele Crialese.
Simone: Il castello errante di Howl di Hayao Miyazaki.

Il libro che ti ha fatto perdere la testa.

Andrea: Quando Teresa si arrabbiò con Dio di Alejandro Jodorowsky.
Simone: Querelle de Brest di Jean Genet.

L’oggetto a cui sei più legato.

Nessuno.

Il tuo luogo prediletto.

La tonnara di Scopello.

Un film di culto che non sopporti.

Tutti quelli di Woody Allen.

Un classico della letteratura che non sopporti.

I promessi sposi di Alessandro Manzoni.

L’automobile più bella mai realizzata.

Andrea: Fiat 126.
Simone: Fiat Panda.

Il giro del mondo in tre tappe.

Andrea: Roma, Shanghai, Machu Picchu.
Simone: Venezia, Londra, Mumbai.

Un artista contemporaneo che ha un futuro assicurato nella storia dell’arte.

Pierre Huyghe.

Un progettista a cui affidare la costruzione di un luogo fantastico.

Theo Jansen.

Uno stilista per una sfilata epocale.

Andrea: Alexander Mc Queen.
Simone: Iris van Herpen.

Una persona elegante.

Adolf Loos.

Una persona inelegante.

Andrea: Alessandra Mussolini.
Simone: Daniela Santanchè.

Hai la pessima abitudine di?

Andrea: controllare sempre le mail.
Simone: mettere in discussione i progetti fino all’ultimo secondo.

Di cosa vorresti abusare?

Andrea: patate fritte.
Simone: bignè con la panna.

A cosa non puoi rinunciare?

A un mese di vacanza ad agosto.

Vorresti essere un campione di?

Andrea: nuoto libero.
Simone: volo libero.

L’hotel e il ristorante che stanno in cima alla tua classifica personale.

Hotel de l’Orient a Pondicherry, in India, e St. John Restaurant a Londra (a pranzo).

La più grande invenzione di tutti i tempi.

Andrea: l’elettricità.
Simone: la lavastoviglie.

Il personaggio storico a cui sei più grato.

Nikola Tesla.


Emanuela Carelli

Fa funzionare Klat, dopo averlo fondato insieme a Paolo. Ha due figli, è graphic designer, ama le sperimentazioni culinarie ed è ragionevolmente certa di una cosa: è la creatività a far girare il mondo. Nel 2020 ha creato il brand Pienosole, perché la ricerca dell’armonia parte delle piccole cose.


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