7 Novembre 2013
A richiesta di aiuto, May Day risponde: quando si dice design di servizio. Una lampada ispirata a quelle da lavoro, dette infatti anche d’emergenza, caratterizzate da un gancio per poter essere posizionate ovunque: sotto il cofano della macchina da un elettrauto, sopra un traliccio da un operaio, sulla scala da un imbianchino. In casa, May Day supera ogni categoria tipologica: può essere a sospensione, da tavolo, da muro, persino da terra. Possiede quella semplicità che è stata dei grandi maestri del design, dai quali Konstantin Grcic ha appreso la lezione più importante: l’essenzialità non è un esercizio di stile, ma uno stato del progetto. Per questo, sebbene sia un oggetto contemporaneo, nasce già, nel 1999, come un classico destinato a durare nel tempo. E anche il contenimento dei costi si rivela una scelta programmatica lungimirante. Estremamente attuale. Produzione: Flos.