23 Gennaio 2014
Esistono oggetti che nascono da una figura o da una forma. E altri che derivano dai gesti, anche quelli impropri, che a volte compiamo verso le cose di tutti i giorni. Per esempio, alzi la mano chi non è mai ricorso al proprio dito per raccogliere da un vasetto i rimasugli di una crema golosa. I Fratelli Castiglioni, lungimiranti pionieri di nuove modalità di progetto e acuti osservatori degli usi e costumi umani, realizzano un cucchiaino comune all’apparenza, ma straordinario nella realtà. Sleek (1962) è tagliato sull’esatta curvatura della sezione di un barattolo e funge da efficientissima spatola per raccoglierne il contenuto fino all’ultimo residuo. I maestri anticipano così una tendenza consolidata nel design contemporaneo, quella che fa partire il progetto dalla gestualità prima che dalla forma. Originariamente pensato come gadget per una nota marca di maionese, Alessi lo ripropone da qualche anno in tutta la sua sottile ironia.

Sleek, design di Achille Castiglioni e Pier Giacomo Castiglioni, 1996. Produzione: Alessi.

Sleek, design di Achille Castiglioni e Pier Giacomo Castiglioni, 1962. Produzione: Kraft.

Sleek, design di Achille Castiglioni e Pier Giacomo Castiglioni, 1962. Schizzo.