Franco Fontana
Full Color

29 Aprile 2014

Franco Fontana (1933) si è formato a Modena, nello stesso ambiente di Luigi Ghirri, Claudio Parmeggiani, Franco Guerzoni. Con loro ha condiviso la stessa urgenza di sovvertire i codici della fotografia neorealista, e per farlo ha scelto di puntare tutto sull’uso del colore. Nelle sue composizioni, il colore è protagonista assoluto, a partire dal 1978, quando, a Baia delle Zagare, in Puglia, realizza un’immagine che diventerà simbolo del suo repertorio: luce morbida, essenzialità, grandi campiture giocate su pochi toni cromatici (blu cobalto, azzurro polvere, sabbia). Da allora, il suo sguardo attraversa mari, campagne, orizzonti e metropoli, assolutizzandoli in forme pure, per coglierne l’essenza più profonda. Il ritmo della visione è lento, il silenzio pressoché totale. Full Color illustra il suo excursus creativo dagli anni Sessanta a oggi: un invito a perdersi in una topografia di luoghi-icona e un elogio del tempo sospeso.

Franco Fontana, Full Color
Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
A cura di Denis Curti
Venezia
15 febbraio – 18 maggio 2014

Franco Fontana, New York, 1986.

Franco Fontana, New York, 1986.

Franco Fontana, Texas, 1979.

Franco Fontana, Texas, 1979.

Franco Fontana, Phoenix, 1979.

Franco Fontana, Phoenix, 1979.

Franco Fontana, Zurigo, 1981.

Franco Fontana, Zurigo, 1981.

Franco Fontana, Modena, 2005.

Franco Fontana, Modena, 2005.

Franco Fontana, Mediterraneo, 1988.

Franco Fontana, Mediterraneo, 1988.

Franco Fontana, Los Angeles, 1991.

Franco Fontana, Los Angeles, 1991.

Franco Fontana, Los Angeles, 2001.

Franco Fontana, Los Angeles, 2001.

Franco Fontana, Londra, 1998.

Franco Fontana, Londra, 1998.

Franco Fontana, Basilicata, 1978.

Franco Fontana, Basilicata, 1978.

Franco Fontana, Baia delle Zagare, 1970.

Franco Fontana, Baia delle Zagare, 1970.

Franco Fontana, Praga, 1967.

Franco Fontana, Praga, 1967.



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