26 Giugno 2014
Il Bento Box è l’oggetto che forse più di ogni altro incarna la più importante delle lezioni del design giapponese: la concentrazione del maggior numero di funzioni in uno spazio limitato. Si tratta del celebre vassoio-scatola nel quale i giapponesi consumano i loro pasti, notoriamente composti da piccole porzioni di molte pietanze diverse. Dalla tecnologia all’arredo, il senso nipponico per le cose passa da questo archetipo. Luca Nichetto sembra averne colto pienamente l’essenza, trasferendola nella serie di tavolini Torei (“vassoio”, in lingua originale). I piani, infatti, non sono lisci, bensì scavati nel massello laminato nero, rosso scuro, frassino naturale o in marmo, proprio come un vassoio chiamato a contenere gli oggetti e non solo a sostenerli. Tanto forte è il segno della superficie bordata, quanto esile quello della struttura metallica che la sostiene. L’idea suggerisce funzionalità, ma anche leggerezza di movimento e, soprattutto, possibilità di aggregazione. Perché i Torei sono un po’ come le ciliegie: uno tira l’altro, e non se ne ha mai abbastanza. Produzione: Cassina.