15 Luglio 2014
Più che una seduta statica, Spun è un inno al movimento. Progettata dall’inglese Thomas Heatherwick per Magis, sembra nascere direttamente dallo stampaggio rotazione in polietilene che ne genera la caratteristica forma a trottola. Un singolo profilo crea questo arredo nel quale la mobilità è non solo ispirazione formale e processuale, ma anche un invito alla fruizione dinamica: a ognuno la libertà di scegliere come orientarla, se stare fermo o approfittare della sua ludica vocazione al dondolamento. Sia in interni sia in esterni, questa poltroncina anticonvenzionale popola lo spazio con la sua scultorea presenza, animata anche dalle sue varianti cromatiche. Insignita del Compasso d’Oro 2014, Spun ricorda per certi versi l’iconicità delle sedute Radicali degli anni Sessanta, quelle che progettavano un modo nuovo di sedersi prima che una variante formale della stessa nota tipologia.