11 Gennaio 2016
Il set di pentole Pan 999 disegnato da Tobia Scarpa è la tappa più recente di un percorso che l’argentiere milanese San Lorenzo porta avanti dal 1970. La nuova linea è lo sviluppo di uno studio, iniziato nel 1992, che aveva portato alla messa a punto di un nuovo sistema (oggi coperto da brevetto internazionale) che legava l’argento al ferro puro, rendendolo funzionale all’uso in cucina: il risultato di quelle ricerche fu la collezione Cucinare nell’argento puro, firmata da Afra e Tobia Scarpa e presentata nel 1999, che sfatò il mito dell’argento senza caratteristiche metallurgiche e ne svelò le importanti proprietà. Il nobile metallo è infatti un conduttore migliore persino del rame, in grado di diffondere il calore in modo uniforme, permettendo una cottura rapida a bassa temperatura, conservando i valori nutrizionali degli alimenti, evitando le bruciature e producendo un’azione antibatterica. L’applicazione esterna del ferro consentì di amplificare queste proprietà, limitando la dispersione del calore e rendendo i contenitori adatti a ogni tipologia di fuoco. Ma se la tecnologia è parte imprescindibile di quel primo progetto come di questo nuovo, il design non è meno interessante. Tobia Scarpa ha puntato su forme essenziali e archetipiche, sottolineando l’utilizzo funzionale dell’argento ed esaltandone le qualità estetiche. I manici sono vuoti, leggeri e maneggevoli, e l’unica concessione formale è il bordo pronunciato dei contenitori, che facilita le operazioni di travaso. “Il tentativo di far parlare l’anima segreta del materiale è il leit motiv del mio modo di progettare”, sostiene nella videobiografia L’anima segreta delle cose. “È andare a cercare all’interno della struttura dei materiali qualche cosa che possa riverberare un aspetto formale”.