10 Gennaio 2013
Oggi che la plastica viene guardata con sospetto, vale la pena ricordare che c’è stato un tempo in cui veniva considerata il materiale su cui investire per il futuro, e che ha trasformato il nostro rapporto con gli oggetti di uso quotidiano. Tra gli artefici della sua storia fortunata c’è sicuramente Kartell, l’azienda italiana che ha contribuito a cambiare la storia dell’arredamento, introducendo la plastica in tutti gli ambienti della casa. Fondata da Giulio Castelli nel 1949, anche oggi che il legno e il vetro stanno riguadagnando terreno, Kartell mantiene ben salda la sua posizione di leader nell’arredo di design made in Italy. Il libro Kartell: the Culture of Plastics (Taschen) ripercorre la storia dell’azienda, dalla nascita alla guida di Claudio Luti, presidente degli ultimi vent’anni.

Un angolo espositivo dello stand Kartell al Salone del Mobile nel 2009 (Milano). Due robot presentano la nuova sedia Masters.

Waste-paper bin 4745/4751, design di Angelo Cortesi e Franco Scansetti, 1989.

Campagna pubblicitaria, 1967.

Claudio Luti e i suoi figli Federico e Lorenza. Foto: Fabrizio Carnelutti for Gente, 2008.