6 Marzo 2019
È un simbolo di rinascita, il Lange 1 di A. Lange & Söhne: sia della stessa manifattura di Glashütte, sia dell’intera orologeria sassone. Certo, quando è uscito, nel 1994, il suo layout anomalo creò un certo scalpore, per le insolite indicazioni orarie decentrate e il datario sovradimensionato a dominare la composizione. Ma tecnicamente era ineccepibile: non solo montava un movimento costruito in-house, secondo i canoni della grande tradizione locale, ma aveva soprattutto caratteristiche innovative, come il doppio bariletto in grado di fornire 3 giorni di autonomia. Da allora, comunque, l’orologio ha raggiunto un successo tale da rivelare quel design vincente. E lo conferma anche il nuovo Lange 1 25th Anniversary, realizzato in un’edizione limitata di 250 esemplari proprio per festeggiare i 25 anni di vita della collezione. Immutato nell’aspetto, ha la cassa in oro bianco e il quadrante in argento massiccio, su più livelli, con le informazioni stampate in blu e le lancette azzurrate alla fiamma. Solo nella meccanica è stato riaggiornato: ora ospita un calibro a carica automatica – ovviamente prodotto “in casa” – con un sistema bilanciere-spirale di ultima generazione, capace di fornire un’ottimale regolarità di marcia, e la Grande Data “saltante esattamente” (che cioè scatta all’istante, con estrema precisione, a mezzanotte). La costruzione rispetta come sempre il tipico know-how artigianale: platina a tre-quarti in alpacca, regolazione micrometrica a collo di cigno, castoni d’oro, finiture tradizionali a “nastro di Glashütte”, ponte del bilanciere inciso e smaltato a mano con decorazione commemorativa. Anche il fondello a cuvette è personalizzato: riporta l’incisione della manifattura, la citazione dell’anniversario, e i nomi di Walter Lange e Günther Blümlein, artefici di quella rinascita.
