Lampada Candela, Astep
Francisco Gomez Paz

28 Luglio 2016

È dal 2011 che il designer argentino Francisco Gomez Paz dedica buona parte delle proprie capacità progettuali alla ricerca di soluzioni che esprimano le potenzialità tecnologiche ed estetiche del LED: dopo la lampada Synapse c’è stata la Nothing, poi Tango e in seguito Mesh, premiata con il Red Dot Best of the Best. Tutte nate nel segno della proficua collaborazione con Luceplan. La lampada da tavolo Candela, ultimo frutto di questa ricerca, è la prima prodotta da Astep, il nuovo marchio creato da Alessandro Sarfatti, nipote di Gino Sarfatti, che nel 1939 fondò Arteluce, e figlio di Riccardo, che nel 1978 creò Luceplan – per la quale Alessandro ha lavorato fino al 2013, quando è stata ceduta a Philips. La comune passione dell’imprenditore e del designer per la luce è alla base di questa nuova creazione, formalmente lontana dalle precedenti disegnate da Gomez Paz, tutte caratterizzate da una struttura esile (“La forma nasce sempre dall’idea”, precisa il progettista). Tipologicamente simile a una lampada a olio, Candela custodisce la propria invenzione in un serbatoio di bioetanolo posizionato nel cuore del diffusore: la fiamma di questo combustibile naturale – che non fa fumo – sprigiona infatti il calore che a sua volta produce energia, grazie a un effetto termoelettrico scoperto 200 anni fa dal fisico estone Thomas Seebeck, per il quale una differenza di temperatura genera elettricità: ed è proprio lo scarto tra le celle di Peltier riscaldate e la dissipazione stessa del calore ad alimentare i 24 piccoli LED che accendono il diffusore in vetro satinato. L’energia prodotta è sufficiente anche a caricare dispositivi mobili tramite un’entrata USB (con il serbatoio pieno, l’autonomia è di circa sei ore). Candela è un oggetto autonomo che non ha bisogno di cavi di alimentazione per funzionare. Ha un’anima tecnologica che convive con una squisitamente classica, e conserva tutta la dimensione romantica legata all’illuminazione tramite fiamma, sia esteticamente sia a livello di colore, risultato di un lungo lavoro che ha reso la luce particolarmente calda. Tutte caratteristiche che la rendono molto versatile, adatta ad ambienti domestici, ma anche a ristoranti, bar o sale d’attesa.

Lampada Candela di Francisco Gomez Paz per Astep.

Lampada Candela di Francisco Gomez Paz per Astep.

Lampada Candela di Francisco Gomez Paz per Astep.

Lampada Candela di Francisco Gomez Paz per Astep.

Lampada Candela di Francisco Gomez Paz per Astep.

Lampada Candela di Francisco Gomez Paz per Astep.

Lampada Candela di Francisco Gomez Paz per Astep.

Lampada Candela di Francisco Gomez Paz per Astep.

Lampada Candela di Francisco Gomez Paz per Astep.

Lampada Candela di Francisco Gomez Paz per Astep.

Lampada Candela di Francisco Gomez Paz per Astep.

Lampada Candela di Francisco Gomez Paz per Astep.

Lampada Candela di Francisco Gomez Paz per Astep.


Loredana Mascheroni

Giornalista, pratica il design da sempre. Appassionata di arte contemporanea e architettura, lavora a Domus dal 1997 dopo un apprendistato decennale in riviste di settore e un esordio come giornalista TV che le ha lasciato un debole per le video interviste. Fa yoga e corre, per sciogliere le tensioni da tablet.


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