MAXXI Energy

22 Marzo 2013

Energy. Architettura e reti del petrolio e post-petrolio è una mostra a cura di Pippo Ciorra che si tiene al MAXXI di Roma da oggi fino al 29 settembre 2013. Un’utile e interessante indagine sul rapporto tra territorio costruito ed energia fornita dal petrolio, provando a immaginare un futuro diverso per la nostra civiltà. La mostra raccoglie oltre 80 disegni e progetti, una sezione fotografica con immagini di Paolo Pellegrin, Alessandro Cimmino e Paola Di Bello, e una sezione multimediale in cui si indaga sul futuro senza petrolio. Solo un consiglio: se parliamo di energia e ci chiediamo come salvare il pianeta, potrebbe essere un’idea anche evitare di stampare cataloghi di 200 pagine.

Chiosco urbano, Roma 1953. Archivio storico Eni

Chiosco urbano, Roma, 1953. Archivio storico Eni.

Stazione di servizio Agip, Italia anni '50. Archivio storico Eni

Stazione di servizio Agip, Italia, anni ’50. Archivio storico Eni.

Stazione di servizio Agip, Libia 1968. Archivio storico Eni.

Stazione di servizio Agip, Libia, 1968. Archivio storico Eni.

Stazione di servizio Agip, Roma, 1960 circa. Archivio storico Eni.

Stazione di servizio Agip, Roma, 1960 circa. Archivio storico Eni.

Paolo Pellegrin, Raffineria Versalis, Ravenna, 2013. Courtesy Fondazione MAXXI

Paolo Pellegrin, Raffineria Versalis, Ravenna, 2013. Courtesy: Fondazione MAXXI

Paolo Pellegrin Raffineria Versalis, Ravenna, 2013 Courtesy Fondazione MAXXI

Paolo Pellegrin, Raffineria Versalis, Ravenna, 2013. Courtesy: Fondazione MAXXI

Paolo Pellegrin, Raffineria Versalis, Ravenna, 2013. Courtesy Fondazione MAXXI

Paolo Pellegrin, Raffineria Versalis, Ravenna, 2013. Courtesy: Fondazione MAXXI

Alessandro Cimmino La Spezia, 2012 Courtesy Fondazione MAXXI

Alessandro Cimmino, La Spezia, 2012. Courtesy: Fondazione MAXXI

Alessandro Cimmino La Spezia, 2012 Courtesy Fondazione MAXXI

Alessandro Cimmino, La Spezia, 2012. Courtesy: Fondazione MAXXI

Sou Fujimoto Architects Tokyo, Japan ENERGY FOREST Courtesy Sou Fujimoto Architects

Sou Fujimoto Architects, Energy Forest, Tokyo, Japan. Courtesy: Sou Fujimoto Architects

Sou Fujimoto Architects Tokyo, Japan ENERGY FOREST Courtesy Sou Fujimoto Architects

Sou Fujimoto Architects, Energy Forest, Tokyo, Japan. Courtesy: Sou Fujimoto Architects

OBR Open Building Research Genova, Italy Right to Energy Courtesy OBR Open Building Research

OBR Open Building Research, Right to Energy, Genova, Italy. Courtesy: OBR Open Building Research

OBR Open Building Research, Right to Energy, Genova, Italy. Courtesy OBR Open Building Research

OBR Open Building Research, Right to Energy, Genova, Italy. Courtesy: OBR Open Building Research

Studio Formafantasma Botanica

Studio Formafantasma, Botanica. Photo: Luisa Zanzani. Courtesy: Studio Formafantasma

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Roberta Mutti

Sta a cavallo fra l’Italia, il Belgio e il Sud Est Asiatico, e a volte cade. A chi le chiede di cosa si occupa, risponde: faccio cose, vedo gente. Scrive di “mobiletti” da vent’anni e non si è ancora stancata, nonostante tutto. Tempo libero non ne ha, e nemmeno le interessa. Le basta non dover andare nello stesso ufficio tutti i giorni. Frequenta persone improbabili, e collabora a Klat per questo.


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