16 Settembre 2014
Una giornata passata esplorando una miniera di sale abbandonata nella regione di Nullarbor Plain, sulla costa sud dell’Australia Occidentale, scoperta dopo due mesi di viaggio nel deserto: così è nato SALT, libro pubblicato dalla fotografa australiana Emma Phillips alla fine del 2013. Le fotografie documentano il paesaggio svuotato della miniera in disuso con inquadrature minimali, seguendo le forme essenziali dei cumuli di sale e le occasionali interruzioni di quel bianco uniforme prodotte dalle strutture industriali lasciate in quel sito ormai senza vita. Per quanto il luogo sia fotografato lasciando che le sue forme fisiche si manifestino in modo naturale, i colori e l’assenza totale di vita capovolgono il senso di quello che viene mostrato: il caldo torrido di quella regione sembra diventare freddo polare, il sale si trasforma in neve e l’atmosfera irreale della miniera diventa l’occasione per riflettere sullo sfruttamento industriale e sulla fragilità del territorio australiano.